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Come avere pazienza sul lavoro

Tre suggerimenti per i leader

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Oggi parliamo di pazienza, una soft skill fondamentale per la ricerca dell’equilibrio nella vita professionale e personale.

La pazienza è collegata al livello di tolleranza che abbiamo nei confronti delle persone con cui ci relazioniamo e dell’ambiente che ci circonda.

Quest’attitudine si abbina alla resilienza e diventa utile quando desideriamo

  • coltivare costanza

  • riconoscere la nostra forza interiore

  • superare i momenti critici e le difficoltà.


Gli anni trascorsi nell’impresa di famiglia mi hanno fatto comprendere che un leader ha la necessità di bilanciare con accortezza due aspetti del proprio carattere: la parte istintiva e la capacità di ascolto.

Da un lato deve mantenere viva la parte istintiva, quella che gli permette di cogliere l’attimo e comprendere con rapidità una situazione anche di difficile gestione.

Dall’altro, ha il compito di ampliare la capacità di ascolto: deve sapersi integrare nei gruppi con empatia e portare pazienza.

Si tratta di due elementi opposti che si fondono tra loro nelle persone in armonia con se stesse e con il mondo.


Che cosa significa avere pazienza

Pazienza vuol dire prenderci cura di noi stessi e del nostro atteggiamento per percepire come ci manifestiamo nel mondo, come ci esprimiamo, come parliamo con gli altri.

È una qualità da mettere in pratica nell’ambito professionale per mantenere ottime relazioni e realizzare ambienti di lavoro sereni. La pazienza si traduce spesso anche con la capacità di saper controllare le situazioni.


Come possiamo allenare la pazienza?

Condivido con te alcuni suggerimenti che possono aiutarti a migliorare il tuo atteggiamento e diventare sempre più paziente nei confronti delle circostanze ma anche delle persone.


1. Rifletti prima di parlare ed evita di pronunciare parole fuori luogo. Un linguaggio spazientito può offendere e ferire il tuo interlocutore.


2. Impara a gestire le emozioni come la rabbia: comprendi ciò che ti infastidisce. Approfondire questo aspetto ti permette di capire gli atteggiamenti di ogni individuo e diventare più consapevole. Può succedere di avere in ufficio una persona irritante. A volte però non è la persona in sé ad esserlo ma sei tu che abbini qualcosa di sgradevole del tuo passato all’atteggiamento del collega e agisci di conseguenza. Occorre comprensione e ascolto di sé.


3. Attendi il momento giusto: a volte bisogna saper aspettare. L’impazienza gioca un ruolo sfavorevole durante le negoziazioni e le contrattazioni. Un imprenditore non può permettersi di essere irrequieto: quando hai premura di chiudere un accordo, rischi di non valutare con senno le situazioni e cadere nell’errore. Quante volte vogliamo tutto e subito? Ci facciamo prendere da facili entusiasmi che portano a compiere scelte inopportune, mettendo fretta al corso naturale degli eventi o alle persone. Sei parte di un sistema più grande di te nel quale devi entrare con delicatezza, osservare e lasciarti andare al flusso degli eventi.


Presta attenzione ai tuoi atteggiamenti e non avere mai urgenza di concludere un lavoro: è giusto porsi degli obiettivi precisi e definiti ma dedica ad ogni cosa il giusto tempo.

La strada della vita è lunga: più siamo pazienti più arriveremo lontano perché la pazienza è fonte di saggezza.



 
 
 

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